Le Scienze in Video
Le Scienze – Mondadori Video
lire 36.000 cad.
Viaggiare virtualmente attraverso mondi lontanissimi, oppure altri vicinissimi ma irraggiungibili, come l’interno del nostro corpo. Attraversare per esempio la pelle della mano, passando per i tessuti profondi fino a raggiungere la membrana delle cellule e vedere cosa c’è nel loro nucleo. Oppure osservare “in diretta” gli effetti dell’eroina sui recettori cerebrali. O tuffarsi attraverso l’atmosfera di Giove, o invece esplorare nel cervello le origini dei sogni. Sono solo alcuni dei viaggi in videocassetta proposti dalla rivista “Le Scienze”, in vendita in edicola a 36.000 lire.
La prima serie di videocassette è nata nel 1991 per iniziativa della redazione milanese della rivista, versione italiana della statunitense “Scientific American”, ed è stata completata nel 1996. In questi cinque anni di vita sono stati prodotti ben 33 documentari che riguardano diverse dicipline: fisica, matematica, informatica, biologia, medicina, astronomia, scienze della Terra. Alcuni titoli come “Big bang, quasar e buchi neri” o “Droga e effetti sul cervello” sono letteralmente andati a ruba: oltre 15 mila le copie vendute complessivamente. Un vero e proprio successo, soprattutto se si tiene conto che non è stata fatta alcuna campagna pubblicitaria, a parte una pagina all’interno della rivista che vende 72 mila copie. E questo la dice lunga sulla fondatezza dell’opinione corrente: che i film di scienza siano un prodotto di scarso “appeal” per il mercato.
Nell’ampio panorama dei video che si vendono in edicola o per corrispondenza, quelli de “Le Scienze” sono gli unici a carattere scientifico. Ogni video propone un percorso visivo attraverso animazioni e spezzoni di film, a volte interviste, e immagini tridimensionali. La linea editoriale e la realizzazione sono state interamente concepite e confezionate a Milano. Questa volta la rivista madre “Scientific American” non ci ha messo lo zampino, solo “Spektrum der Wissenschaft” (l’edizione tedesca) ha fornito parte del materiale. Per gli amanti del cinema e della scienza è un’occasione da non perdere.
