Alcuni lo hanno ribattezzato poeticamente il bacio planetario, altri la danza planetaria. Parliamo dell’incontro tra Giove e Venere, previsto tra stasera e domani, quando i due pianeti più luminosi del cielo, incredibilmente vicini, saranno protagonisti di una spettacolare congiunzione.
All’inizio del mese erano infatti i due pianeti erano separati da una distanza di 21 gradi, che hanno progressivamente accorciato portandosi intorno a 0,33 gradi stanotte (circa 20 arcominuti), meno della larghezza del disco della Luna piena per intendersi.
L’appuntamento per stasera e domani per tutti gli appassionati è nella costellazione del Leone, a destra della stella Regolo, spiega l’Unione astrofili italiani. Dopo il tramonto guardate verso l’orizzonte occidentale. Coordinate a parte, trovarli sarà in realtà abbastanza facile: prima che faccia buio infatti i due pianeti saranno visibilissimi nel cielo e confonderli è praticamente impossibile (Venere sarà è quello più luminoso, sia perché meno distante che più riflettente).
La congiunzione tra Giove e Venere non è in realtà un evento particolarmente eccezionale (lo scorso anno era capitato intorno al 18 agosto e nello stesso mese capiterà anche nel 2016). Quella in programma tra stasera e domani (le giornate clou per le osservazioni, poi a partire dal primo luglio i pianeti cominceranno di nuovo a separarsi) è però particolarmente ghiotta come occasione: secondo Space.com infatti i due pianeti saranno cosìvicini solo 26 volte nei prossimi cento anni. Vicini per modo di dire: Venere si trova a circa 90 milioni di chilometri di distanza e Giove dista circa 890 milioni di chilometri. L’incontro, il bacio se volete, è solo un’illusione ottica.
Via: Wired.it
Credits immagine: tobym/Flickr CC
