Dopo i rumors diffusi nelle settimane scorse oggi è arrivata la conferma ufficiale: l’astronauta dell’Esa Paolo Nespoli torna nello Spazio, con una missione dell’Agenzia spaziale italiana (Asi), la terza di lunga durata. Appuntamento a maggio 2017, quando Nespoli a bordo della Soyuz partità per circa 5 mesi da passare sulla Stazione spaziale internazionale.
Con l’Expedition 52/53 Nespoli arriva alla sua terza missione, dopo Esperia nel 2007 e MagISStra nel 2010, grazie alla collaborazione esistente tra Asi e Nasa frutto di un accordo bilaterale del 1997 (Memorandum of Understanding) con cui l’Italia ha fornito gli MPLM, Moduli abitativi logistici, in cambio di opportunità di volo e di sperimentazioni da effettuare a bordo della Stazione spaziale.
“Con due missioni alle spalle”, ha annunciato il presidente dell’Asi Roberto Battiston: “Paolo è un veterano dello Spazio, molto apprezzato dalla Nasa e dall’Esa per professionalità dimostrata nelle due missioni precedenti. Paolo Nespoli è l’unico astronauta civile tra i quattro astronauti italiani in servizio presso il corpo europeo dell’Esa. Con questa nuova missione l’Italia conferma la continuità del suo ruolo sulla Iss, in un contesto di utilizzo delle competenze di tutti gli astronauti italiani, guardando in prospettiva anche alla prossima missione Esa di lunga durata che sarà assegnata all’Italia tra il 2018 ed il 2019″.
Credits immagine: ESA – S. Corvaja, 2010
