L’equilibrio protagonista del Festival della scienza 2015

Equilibrio. È questo il leitmotiv del Festival della scienza 2015, che si terrà a Genova dal 22 ottobre al primo novembre 2015. Un concetto che, spiegano gli organizzatori, “pervade tutta la nostra storia e la nostra vita, dalla fisica alla chimica, dall’architettura alla scrittura, e ancora oltre”. Il programma di quest’anno (consultabile qui) è diviso in cinque sezioni principali, Le serie del Festival (percorsi ragionati che si sviluppano attorno al tema dell’equilibrio), Spettacoli ed eventi (incontri di teatro e intrattenimento), Laboratori e mostre (iniziative interattive che prevedono la partecipazione del pubblico), Conferenze e appuntamenti ed Eventi ospite, per un totale di undici giorni di mostre, laboratori, spettacoli, conferenze, incontri ed eventi speciali. L’ospite di onore di questa edizione, tenuto conto che il 2015 è l’Anno europeo per la cooperazione internazionale, è l’Onu e tutte le agenzie collegate, tra cui Unesco, Fao e Unicef. Di seguito gli appuntamenti più interessanti del Festival, selezionati per voi da Wired.

Gli appassionati di chimica, nel corso della giornata inaugurale, non possono perdersi la conferenza-spettacolo La chimica del mondo che ci circonda, tenuta dall’ingegnere britannico Marc Miodownik. Ma anche i fan di stelle e pianeti troveranno pane per i propri denti: il 24 ottobre è previsto l’incontro Missione Rosetta, il sogno si fa scienza, cui parteciperà (anche) Andrea Accomazzo, uno dei responsabili di Philae, il lander di Rosetta, e il 30 ottobre la conferenza Equilibrio in assenza di gravità, con gli astronauti italiani Samantha Cristoforetti e Luca Parmitano, recenti ospiti della Stazione spaziale internazionale.

Non mancheranno, naturalmente, fisica e matematica: il 23 ottobre Giorgio Parisi, uno dei più premiati e prestigiosi scienziati italiani, terrà la lectio magistralis Cercando l’infinito, in ricordo di Tullio Regge, fisico scomparso di recente; il 25 ottobre è in programma John Nash, il genio dei numeri, lectio magistralis di Roberto Luchetti, ordinario di analisi matematica al Politecnico di Milano, dedicata al premio Nobel inventore della celebre teoria dei giochi; lo stesso giorno si terrà anche Albert Einstein, una teoria del tutto è possibile, lectio magistralis di Giovanni Amelino-Camelia, in cui il fisico napoletano esplorerà le apparenti contraddizioni tra meccanica quantistica e relatività generale. Il Festival sarà, inoltre, l’occasione per celebrare i cento anni di relatività con l’astrofisico Amedeo Balbi, nel corso dell’incontro Einstein, reloaded.

Spazio anche alle scienze della vita – da segnalare la conferenza-spettacolo Le scimmie schiaccianoci, a cura di Elisabetta Visalberghi, in programma per il 26 ottobre, e alle bufale, sia in campo alimentare (Contro Natura: dagli ogm al bio, incontro con Dario Bressanini e Beatrice Mautino) che biomedico (Omeopatia o acqua fresca?, incontro con Silvio Garattini). Non mancherà, infine, l’occasione per spaziare nel campo sociale, filosoficoletterario: segnaliamo, a questo proposito, la lectio magistralis Matrimoni in equilibrio: un ragionamento filosofico e scientifico oltre i pregiudizi, tenuta da Nicla Vassallo, La regola dell’equilibrio, con lo scrittore Gianrico Carofiglio, autore del romanzo omonimo, e Dante e la scienza, lectio magistralis di Edoardo Boncinelli.

Via: Wired.it

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