I successi del vaccino africano contro la meningite

Esperti di vaccini e funzionari provenienti dai 26 paesi africani si sono recentemente riuniti in un convegno ad Addis Abeba per celebrare una delle più grandi conquiste in ambito di salute pubblica: la remissione quasi totale della meningite A dal continente africano, grazie all’introduzione del vaccino MenAfricVac promosso dal Meningitis Vaccine Project (MVP). Proprio mentre la Toscana, in seguito agli ultimi casi di meningite riportati nella regione, porta avanti la sua campagna di vaccinazione contro il meningococco C.

Il vaccino, capace di contrastare il ceppo A del batterio (il più diffuso nei paesi della cosiddetta cintura della meningite), è stato studiato, sviluppato e prodotto appositamente per il suo utilizzo in Africa; infatti, il siero non richiede una costante refrigerazione ed è stato il primo a essere autorizzato dall’Oms per essere utilizzato in ambienti con più di 40 °C e resisterci per oltre quattro giorni.

Grazie alla sua introduzione, avvenuta per prima nel 2010 in Burkina Faso, e alle successive campagne di vaccinazione di massa, si è passati dagli oltre 250.000 casi di persone infette durante l’esplosione dell’epidemia nel 1996, agli 80 casi registrati nel 2015, per di più in stati che non hanno ancora intrapreso l’iter di vaccinazione di massa. Dopo il 2010, in soli cinque anni più di 235 milioni di bambini e giovani tra 1 e 29 anni sono stati immunizzati e la malattia è pressoché scomparsa dai 16 dei 26 stati della cintura.

“Il successo contro la meningite A non è definitivo”, spiega Matshidiso Moeti direttore regionale per l’Africa del’Oms. “Perché i risultati siano duraturi è necessario che tutti gli stati completino le campagne di immunizzazione e che il vaccino sia introdotto in un programma nazionale sanitario”. Alcuni modelli matematici sembrano inoltre dimostrare che senza programmi di immunizzazione successivi alle grandi campagne di vaccinazione, i paesi a rischio possono assistere nell’arco dei seguenti 15 anni a un ritorno dell’epidemia.

Dei restanti 10 paesi della cintura della meningite che devono ancora condurre la campagna di vaccinazione, 5 lo faranno nel corso del 2016, gli altri 5, invece, attendono di condurre la campagna nel biennio 2016/17. Infine, 8 stati hanno già introdotto MenAfricVac nei loro piani nazionali di immunizzazione; i restanti 18 paesi della “cintura della meningite” entro il 2017 avranno completato le campagne di vaccinazione e inserito la somministrazione del siero in un programma nazionale sanitario.

Credits immagine: Monique Berlier/PATH

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