Virus Zika sempre più globale: i rischi per l’Italia

È arrivata viaggiando con gli pneumatici, ma non su strada. Molto probabilmente la zanzara tigre (Aedes albopictus) sbarcò in Italia cullata nelle acque stagnanti dei copertoni importati dagli Stati Uniti. Un viaggio d’andata senza ritorno: erano gli anni Novanta e da allora la tigre asiatica – perché di lì la zanzara sembra essere originaria – avrebbe trovato terreno più che fertile in Italia diventando tra gli animali più infestanti e difficili da combattere. Specie d’estate, specie quest’estate, quando l’allarme di Zika – il virus per lo più asintomatico ma correlato al rischio della sindrome di Guillain-Barré e di microcefalia nei neonati da mamme infette – è diventato concreto.

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