Dopo l’ictus torno a casa e mi dò ai videogame

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La realtà virtuale può aiutare i pazienti colpiti da ictus a riacquistare le capacità perdute? È una domanda non banale, soprattutto perché in Italia la riabilitazione non è garantita a tutti. Per dimostrare che la realtà virtuale può essere sfruttata per assicurare un intervento anche in remoto è stata realizzata una piattaforma multimediale interattiva che, installata a casa del paziente e controllata grazie a canali di comunicazione terrestri e satellitari, garantisce al malato la possibilità di esercitarsi dal punto di vista cognitivo e neuro-motorio.

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