Una nuova tecnica per produrre linfociti T antitumorali

    Si chiama TCR gene Editing ed è una una nuova tecnica di immunoterapia cellulare adottiva per il cancro. E’ stata disegnata dai ricercatori dell’IRCCS San Raffaele di Milano per attaccare e sconfiggere più efficacemente i tumori del sangue, e ora è descritta sulle pagine di Nature Medicine.

    TCR gene Editing è l’evoluzione di un’altra tecnica, la TCR Gene Transfer: una procedura che permette di generare rapidamente un numero elevato di linfociti T specifici per un determinato tumore, e quindi in grado di attaccarlo. I linfociti anti-tumorali sono prodotti in laboratorio trasferendo nei linfociti T di un paziente i geni di un TCR anti-tumorale, preventivamente isolato in laboratorio da linfociti anti-tumorali naturali, rari nell’organismo umano.

    La nuova tecnica risolve il problema della presenza di due diversi tipi di recettore per l’antigene – le molecole che garantiscono al linfocita la sua specificità per un preciso tipo di tumore. Con la precedente tecnica in uno stesso linfocita era no presenti sia il gene del recettore endogeno, presente già prima del trasferimento genico, sia esogeno anti-tumorale, introdotto in laboratorio. E questi due competeno all’interno della cellula per l’espressione  dei rispettivi recettori, diminuendo l’efficacia del linfocita nel contrastare la leucemia. Ora i ricercatori milanesi, grazie alla TCR-gene editing, eliminano la sequnza di Dna relativa al recettore endogeno e la sostituiscono con quella del recettore anti-tumorale. In questo modo riescono a produrre un numero elevato di linfociti antitumorali specifici. 

    “Il passo successivo per questa strategia innovativa per l’immunoterapia del cancro, ancora in fase preclinica, è la produzione di reagenti e protocolli utilizzabili in contesto clinico”, spiega Chiara Bonini, coordinatrice del nuovo studio e responsabile dell’Unità di Ematologia Sperimentale dell’IRCCS San Raffaele. I due primi autori di questo studio, Elena Provasi e Pietro Genovese, hanno vinto a Ginevra il prestigioso van Bekkum Award della Società Europea di Trapianto di Midollo (EBMT).

    Riferimenti: Elena Provasi, Pietro Genovese, Angelo Lombardo, Zulma Magnani, Pei-Qi Liu, Andreas Reik, Victoria Chu, David E. Paschon, Lei Zhang, Jurgen Kuball, Barbara Camisa, Attilio Bondanza, Giulia Casorati, Maurilio Ponzoni, Fabio Ciceri, Claudio Bordignon, Philip D. Greenberg, Michael C. Holmes, Philip D. Gregory, Luigi Naldini, Chiara Bonini. Editing T cell specificity towards leukemia by zinc-finger nucleases and lentiviral gene transfe; doi:10.1038/nm.2700.

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