La rinnovata sensibilità verso le forme di trasporto ecosostenibili ha certamente contribuito a diminuire il traffico urbano, portando molti cittadini alla vendita dell’auto usata in favore di un maggiore utilizzo di mezzi alternativi come le biciclette. Questa “convivenza” fra ciclisti e automobilisti, tuttavia, ha avuto ripercussioni negative sulla sicurezza stradale, soprattutto all’interno delle aree cittadine sprovviste di adeguati percorsi ciclabili, dove si è assistito a un aumento esponenziale degli incidenti stradali fra auto e biciclette.
Occhio al ciclista
Per risolvere questi problemi, il marchio svedese Volvo, da sempre attento all’aspetto della sicurezza, ha deciso di introdurre sulle proprie vetture dei sistemi di protezione pensati per la salvaguardia di chi circola in bici o a piedi. Già da diversi anni la Volvo implementa sulle proprie vetture degli airbag esterni nella zona del cofano motore, che servono ad attutire eventuali impatti. Inoltre, su tutta la gamma Volvo 2016 è stata introdotta la cosiddetta Pedestrian and Cyclist Detection, una tecnologia che attraverso la combinazione di telecamere, radar e sensori di movimento permette di prevenire possibili incidenti rilevando in anticipo la presenza di ciclisti e pedoni che incrociano pericolosamente la traiettoria dell’auto. Il sistema riconosce automaticamente le situazioni di pericolo e interviene sull’impianto frenante arrestando il veicolo prima che possa scontrarsi con eventuali ostacoli.
Autostrada smart
Il progresso della sicurezza stradale interesserà anche la rete europea, come dimostra il progetto pilota di “autostrada intelligente” avviato in Olanda. L’autostrada intelligente olandese è un’opera avveniristica (il cui completamento è previsto per il 2020) che sfrutterà in realtà buona parte della tecnologia informatica già disponibile in altri ambiti, con l’ambizioso scopo di ridurre drasticamente il numero di incidenti e introdurre soluzioni ecosostenibili per il trasporto su strada. Il progetto prevede, innanzitutto, la disposizione di uno strato di vernice dinamica e fosforescente sul manto stradale, capace di segnalare attraverso una speciale segnaletica cangiante eventuali pericoli, come, ad esempio, la presenza di ghiaccio o neve. La vernice fosforescente aiuterà anche a distinguere i margini della carreggiata e la segnaletica orizzontale nei tratti sprovvisti di illuminazione. L’autostrada intelligente sarà dotata di lampioni con sensori di movimento che si accenderanno soltanto in prossimità del passaggio degli autoveicoli. Per le auto elettriche, inoltre, sarà disponibile un’apposita corsia di ricarica Wi-Fi che permetterà di fare il “pieno” alle batterie attraverso una tecnologia di ricarica wireless simile a quella già disponibile sugli smartphone.
Sicurezza a portata di app
Gli smartphone rappresentano un importante tassello per l’evoluzione della sicurezza stradale, poiché permettono di utilizzare apposite applicazioni in grado di aiutare gli automobilisti durante la guida. È il caso, ad esempio, dell’iOnRoad, un’applicazione già disponibile sul marketplace di Android (e in futuro anche sull’App Store di Apple) che sfrutta la fotocamera e il sensore GPS del proprio terminale per misurare la distanza di sicurezza dal veicolo precedente, avvisando il guidatore nel caso in cui essa si abbassi sotto la soglia di sicurezza.
Foto di Daan Roosegaarde (Daan Roosegaarde) [CC BY-SA 3.0], via Wikimedia Commons
