Energia,istruzioni per l’uso

“Energia: luci e ombre dello sviluppo”. E’ questo il tema della Settimana Europea della Cultura scientifica e tecnologica, organizzata dalla Commissione europea D.G. XII in collaborazione con il Laboratorio dell’Immaginario Scientifico, in programma a Trieste dal 24 al 30 novembre 1996 e giunta, quest’anno, alla sua quarta edizione. L’argomento al centro degli incontri è di particolare rilevanza per il futuro dell’umanità: la ricerca di fonti energetiche alternative, rinnovabili e pulite, i rischi e i vantaggi connessi al loro uso.

La disponibilità dell’energia è stata da sempre un fondamentale prerequisito per lo sviluppo della società umana. Ma accumulare, incanalare e rilasciare energia ha da sempre comportato anche dei seri rischi. D’altra parte, l’andamento esponenziale della richiesta di energia nella storia (e nella geografia) si presenta come una curva in continua ascesa. È giusto quindi domandarsi quali siano le scelte che permettono di minimizzare i rischi connessi alla produzione, alla trasformazione e al trasporto di energia.

In questo senso, la ricerca scientifica e tecnologica sta rivelandosi come una vera e propria nuova risorsa energetica. Attraverso un uso intelligente delle tecnologie si può limitare il consumo energetico. A questo controllo della domanda di energia contribuisce in maniera sostanziale anche l’educazione e la diffusione della scienza. Ecco perché ci sembra importante ed urgente proporre questo tema all’attenzione del pubblico, e specialmente dei giovani.

A Trieste, a parlare di energia saranno professori universitari, esperti, scienziati, medici, biologi. Ad aprire i lavori sarà la conferenza “Le macchine di Prometeo”, una riflessione sui rischi dell’energia condotta attraverso gli strumenti che l’uomo ha inventato nel corso dei secoli per sfruttare il patrimonio disponibile in natura: forni, mulini, specchi ustori, sino ad arrivare alla macchina a vapore e ai moderni motori.

La Rassegna cinematografica “Cinergie. Incontri di scienza e fantascienza”, prevede invece quattro giornate di proiezioni e manifestazioni collegate al tema, con pellicole di recente realizzazione collegate con la tavola rotonda della giornata (l’esaurimento delle risorse naturali, l’energia in natura, il rischio del nucleare).

Correderanno gli incontri triestini anche due esposizioni sul tema della Settimana: “Energia per l’ambiente”, a cura dell’Enea, e “Fusion Expo. Come ricreare una stella in laboratorio”, una mostra itinerante sulla fusione termonucleare controllata, realizzata da DGXII Fusion Programme. Una terza esposizione sarà (parzialmente) visitabile in remoto via Internet.

Infine, sarà attivo “EnergyNet”, un progetto didattico telematico tra scuole in rete. Il progetto si articola in alcuni filoni che sullo schermo appaiono come diversi contenitori per raccogliere i materiali elaborati dai diversi gruppi che si verranno a costituire nelle scuole che parteciperanno al progetto.

La Settimana continuerà venerdì 29 e sabato 30 novembre presso la sede della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) a Miramare (TS), nell’ambito dell’inaugurazione del Master in comunicazioni della scienza.

Il programma completo della manifestazione aggiornato in tempo reale si potrà trovare presso il sito web del Laboratorio dell’Immaginario Scientifico, presente su Internet al seguente indirizzo:
http://www.lis.trieste.it/lis_inprogress
Per ulteriori informazioni: Immaginario_Scientifico@bbs.lis.trieste.it

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