La polizza del navigatore

Quando si parla di Internet – ormai è esercizio comune – si parla non solo dei suoi pregi, ma anche dei difetti. Le cause di questi ultimi sono diverse e, secondo molti, hanno fatto della rete un luogo insicuro. Un allarme confermato dai recenti dati dell’Osservatorio americano sulle truffe on line (Internet fraud watch) della Lega Nazionale dei Consumatori: il giro d’affari degli speculatori nel 1996 ha raggiunto circa 12 miliardi di dollari.

Alla compagnia di assicurazioni Genertel, Gruppo Generali, specializzata in assicurazioni auto a distanza, non è sfuggito che sulle moderne e sovraffollate autostrade on-line non avvengono solo piacevoli incontri, ma soprattutto scontri con relativi sinistri da rimborsare e controversie da sedare. Da qui la creazione di una polizza ad hoc.

“E’ la prima polizza italiana”, si legge nel sito Genertel, “che risolve problemi di responsabilità civile su Internet, assicurando le spese legali per vertenze originate dalla navigazione, e che garantisce l’intervento immediato a domicilio, in caso di emergenza, di un elettricista e di un fabbro”. Il suo costo è di 50 mila lire annue e il contratto si legge e si stipula direttamente in rete.

Il malfunzionamento dell’ hardaware, l’utilizzo incauto e senza licenza del software, la divulgazione di dati e informazioni personali, il mancato rispetto del dibattuto diritto di copyright, ingenti danni patrimoniali, virus trasmessi e ricevuti, sono i rischi che corre il moderno navigatore. Assicurarsi contro queste beffe telematiche è l’opportunità che offre la “Polizza del navigatore Internet”, che garantisce inoltre la tutela legale anche in caso di uso fraudolento della propria carta di credito (uno fra i crimini più diffusi a danno dell’aquirente telematico) e il relativo recupero credito fino a dieci milioni di lire. Prevede, inoltre, una franchigia fissa di 100 mila lire per sinistro e il rimborso delle spese di assistenza giudiziale.

“La Genertel si è specializzata in assicurazioni a distanza nel 1994, attivando un numero verde e subito dopo un sito Internet” spiega Giovanni Liverani, responsabile del settore marketing. “Questa nuova polizza nasce come risposta alle richieste e ai suggerimenti degli utenti che visitavano il nostro sito per le polizze auto e chiedevano coperture anche per i rischi del navigatore delle strade telematiche.”

E’ possibile fare già un consuntivo? “E’ stato un successo da subito. Oggi, a dieci giorni dal lancio sulla stampa, abbiamo registrato un incremento del 30-40 per cento degli accessi”. L’assicurazione prevede anche un servizio tutto nuovo: il soccorso, in caso di necessità, di un elettricista e di un fabbro. “Sì, proprio così, la Centrale Europ Assistance è il centro da contattare dove trovare tecnici e operatori a disposizione ventiquattr’ore su ventiquattro”, conferma Giovanni Liverani. “La polizza prevede l’assistenza di un elettricista a domicilio in caso di mancanza di corrente elettrica e di guasti agli interruttori di accensione, agli impianti di distribuzione interna o alle prese di corrente. L’invio del fabbro, invece, in caso di smarrimento o rottura delle chiavi e anche del guasto o dello scasso della serratura della porta di casa”.

Ma c’è comunque un limite a tanta solerzia: la compagnia si impegna a coprire costi di manodopera fino a un massimo di 200 mila lire, esclusi i costi del materiale necessario alla riparazione. Il tutto solo per due volte nell’annualità assicurativa, che – attenzione – comprende altre esclusioni e limitazioni di garanzie.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here