“E’ giunto il momento di abbattere tanta vergogna”: con queste parole Enrico Micheli, ministro dei lavori pubblici, ha esordito ieri al convegno sull’abusivismo edilizio organizzato da Legambiente nella sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli. La vergogna in questione è il Fuenti, un hotel a sette piani che da trent’anni deturpa la costa di Vietri sul Mare: 43 mila metri cubi di cemento armato mai utilizzati se non per accogliere gli sfollati e i senza tetto dopo il terremoto dell’83. Uno dei 15 “eco-mostri” d’Italia che sono stati messi all’indice da Legambiente. Nel suo intervento, Micheli ha ricordato anche il problema del piccolo abusivismo- definito “di necessità” o, secondo le parole del ministro del lavoro Antonio Bassolino, “di abitudine” – e ha assicurato che non ci saranno più sanatorie e condoni. (f.a.)
