La minaccia viene dal Sole per gli astronauti che stanno lavorando alla costruzione della Stazione spaziale internazionale, l’ambizioso progetto di Russia e Stati Uniti per ospitare i cosmonauti in missione. In questo periodo, infatti, l’attività solare procede a pieno regime: esiste quindi un’elevata probabilità di essere investiti dalle radiazioni conseguenti alle tempeste solari. Ovvero da una grande quantità di raggi X. La loro intensità, avverte il National research council (Nrc) che per primo ha lanciato l’allarme, supera di molto il limite a cui può essere esposto un essere umano. Anche se non esiste un immediato pericolo di vita per gli astronauti, le radiazioni possono però causare lo sviluppo di tumori. L’Nrc, che fa parte della National Academy of Sciences, ha allora indicato alla Nasa alcune possibili precauzioni. Tra queste, l’installazione immediata di un rivelatore di raggi X che sia in grado di registrarne la presenza in tempo reale e consentire così all’equipaggio di mettersi al riparo. (p.c.)
