La battaglia del ferro

Sui fondali degli oceani si combatte per il ferro, particolarmente difficile da reperire nei mari, e da questa lotta potrebbe dipendere l’equilibrio ambientale terrestre. Tutti i microrganismi marini, infatti, hanno bisogno di questo metallo per sopravvivere, soprattutto i batteri. Ora un gruppo di ricercatori della University of California ha scoperto uno strano meccanismo adottato da alcuni batteri marini – l’Halomonas aquamarina e il Marinobacter – per accumulare questo metallo, e ha pubblicato la scoperta su Science. La maggior parte dei batteri aerobi, quelli che hanno bisogno di ossigeno per sopravvivere, secerne delle strutture, dette “siderofori”, che servono a trasportare il ferro all’interno delle cellule. I siderofori dei due batteri studiati hanno però una particolarità: in presenza di ferro si trasformano da “micelle” (aggregati di molecole) a “vescicole” (sfere cave). La scoperta di questo meccanismo di assorbimento e accumulo del ferro aiuterebbe a capire come questi batteri marini si accaparrino il prezioso metallo a scapito di tutti gli altri microrganismi marini e soprattutto del fitoplancton. Contribuendo così all’innalzamento della temperatura terrestre dovuto all’effetto serra, dovuto alla presenza di anidride carbonica. Secondo alcuni scienziati, infatti, il fitoplancton assorbe tanta più anidride carbonica quanto più ferro è presente nell’acqua.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here