Allarme contaminazione nucleare

E’ allarme nucleare in Siberia. Secondo un’ équipe internazionale di ricercatori russi ed americani i fiumi Tom e Romashka hanno mostrato livelli di radioattività record, pari a quello che potrebbe derivare da 10.000 reattori nucleari di tipo commerciale. Le analisi condotte in laboratori russi canadesi e statunitensi hanno evidenziato una presenza di Stronzio 90 nel fiume Romashka con una concentrazione pari a 10.000 microcurie per litro, quando il livello permesso negli Usa, per acque dichiarate potabili, è di 8 microcurie per litro. Inoltre sono stati rilevati pericolosi livelli di Fosforo 32. “Siamo allibiti davanti a questo livello di contaminazione” è quello che ha dichiarato Tom Carpenter, Direttore del Government Accountability Project, l’organizzazione non governativa americana che ha partecipato all’operazione di monitoraggio assieme al gruppo Scienziati Siberiani per la Responsabilità Globale. La squadra di ricercatori ritiene tanto grave il problema da essere “fuori dal controllo razionale”. Per questo motivo è stato richiesto l’intervento urgente dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica, con sede a Vienna, per inviare una squadra di emergenza e circoscrivere queste aree altamente inquinate con l’obiettivo di evitare la contaminazione della popolazione che può avvenire attraverso la catena alimentare. (a. s.)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here