Patate in polvere come cicatrizzante. Lo propone Mark Ereth della Mayo Clinic di Rochester (Usa) al meeting annuale dell’American Society of Anesthesiologist che si è svolto a Orlando, in Florida. Applicate sulle piccole ferite cutanee, le patate polverizzate provocano una cicatrizzazione iniziale che precede il processo di coagulazione vero e proprio, grazie all’enorme quantità di amido che contengono. “Si tratta di un nuovo meccanismo d’azione”, ha precisato Ereth, “veramente efficace e privo di effetti collaterali”. La ricerca ha già trovato un riscontro nell’industria farmacologica: la Food and Drug Administration, l’agenzia governativa statunitense per il controllo di farmaci, ha approvato la commercializzazione dell’estratto di amido purificato dalle patate. Con il nome di Bleed-Ex, si troverà ben presto sui banchi delle farmacie, come valida alternativa ai cicatrizzanti a base di collagene oggi in uso. (s.l.)
