Con l’aiuto di alcuni batteri i fagioli non creeranno più problemi di flatulenza. Lo assicurano due studiosi della Simon Bolivar University di Caracas, in Venezuela. I risultati della loro ricerca, ora pubblicati sul Journal of the Science of Food and Agriculture, dimostrano la possibilità di produrre fagioli ad alta digeribilità grazie all’azione di particolari batteri. Com’è noto, i legumi sono una valida alternativa alla carne in termini di contenuto proteico, vitaminico e minerale, soprattutto nei paesi in via di sviluppo. In particolare i fagioli neri sono molto impiegati in Sud America, ma non sono facilmente digeribili e il problema comporta la perdita di buona parte delle sostanze nutritive. Normalmente infatti essi finiscono per essere digeriti da parte di batteri presenti nell’intestino umano, che rilasciano il metano causando flatulenza. Ora i due ricercatori sudamericani hanno scoperto che facendo fermentare il legume con colonie di batteri amici, è possibili facilitare il rilascio di gran parte dei nutrienti e rendere meno problematica la digestione. Sarebbe sufficiente infatti l’impiego di batteri dell’acido lattico, già impiegati per la preparazione dello yogurt, come il Lactobacillus casei e il Lactobacillus plantarum, per accrescere la quantità di azoto assorbita e ridurre la quantità di fibre indigeste. (m.cap.)
