Zombie al Cern di Ginevra

I tetri tunnel sotterranei del Large Hadron Collider, l’acceleratore di particelle più grande del mondo, quello del Cern di Ginevra, offrono un territorio di caccia perfetto per un gruppo di zombie a caccia di sfortunati studenti. Questa è l’idea di base da cui Luke Thompson – dottorando dell’Università di Manchester – è partito per girare la sua opera prima, destinata a diventare il B-movie horror dell’anno: Decay. Il film, girato insieme a un gruppo di fisici proprio nei tunnel dell’Lhc, è interamente visibile su You Tube e può essere scaricato gratuitamente con licenza Creative Commons.

In questo super low-budget film (come del resto era stato a suo tempo il cult di George Romero, La notte dei morti viventi), un gruppo di studenti deve controllare lo stato dell’acceleratore dopo un malfunzionamento notturno. Inaspettatamente però nei condotti del laboratorio sotterraneo si trova a dover sfuggire da quello che resta dei membri del team di mantenimento dell’acceleratore, che esposti all’emissione di alcune particelle a causa del malfunzionamento si sono trasformati in morti viventi.

L’idea è venuta a Thompson e ad alcuni amici nel febbraio del 2010, proprio commentando come i tunnel dell’acceleratore sarebbero stati un set perfetto per un film dell’orrore. Per realizzarlo ci sono voluti due anni di riprese febbrili, circa 2.000 euro di budget messi di tasca propria dal regista, l’aiuto di una decina di amici fisici nei panni dei protagonisti, 20 videocamere prese in prestito e l’aggiunta di effetti speciali grazie a un computer casalingo dotato di Adobe Premiere Pr e After Effects. Il risultato è stato presentato in una premerie a Manchester la scorsa settimana davanti a un pubblico di 500 persone, ottenendo uno straordinario successo.

Stando a quanto raccontato dal regista a Wired.com le reazioni alla proiezione sono state infatti più che positive: “Il pubblico ha riso alle battute da B-movie e alle trovate pseudo scientifiche, è inorridito alle scene più sanguinolente e urlato davanti a quelle più spaventose. Il nostro obiettivo principale, oltre a divertirci, era realizzare un prodotto che tutti potessero apprezzare. Sono molto fiero del risultato raggiunto e credo che anche tutti gli altri lo siano”.

Tra le speranze di Thompson c’è anche quella che la sua opera riesca a offrire un po’ di satira intelligente su una serie di convinzioni errate e alcune leggende metropolitane scientifiche. Quali esattamente il regista, come ha sottolineato su Wired.com, preferirebbe che voi lo scopriste direttamente guardando il film, quindi eviteremo spoiler.

“Siamo molto emozionati che il film sia finalmente uscito”, ha concluso Thompson: “E’ cominciato tutto con l’idea di fare qualcosa di divertente e ora sta diventando un progetto più grande di quanto ci aspettassimo”.

Via: Wired.it

Credits immagine: DECAY Official Trailer (2012) – The LHC Zombie Movie 

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