Tutte le manovre del ghepardo

Con il record di 29 metri al secondo il ghepardo è l’animale che corre più velocemente sulla terraferma (vedi Galileo: I segreti del ghepardo, animale a trazione posteriore). Ma uno studio pubblicato su Nature, condotto da Alan Wilson e i colleghi del Royal Veterinary College, svela come le straordinarie abilità dei felini non siano dovute tanto alla loro velocità, quanto piuttosto alle loro capacità di manovra, la possibilità cioè di poter riaggiustare rapidamente percorsi e direzioni.

La maggior parte delle misure della velocità di questi animali, infatti, sono effettuate mentre essi corrono in linea retta o in habitat aperti, e ignorano l’effettiva locomozione dei felini nel loro ambiente naturale. I ricercatori si sono quindi occupati di studiare più di 360 corse effettuate da cinque diversi ghepardi (3 femmine e 2 maschi) nel loro habitat, in Botswana, utilizzando un nuovo collare, da loro progettato, che misura con grande precisione la posizione e l’accelerazione degli animali.

Il collare in questione, pesante circa 340 g, era equipaggiato con un modulo Gps e da un’unità per tracciare la dinamica della locomozione, composta da sistemi microelettronici triassiali, accelerometri, giroscopi e magnetometri. Il collare era alimentato tramite energia solare, e trasmetteva i suoi dati via radio agli scienziati. Grazie a questo i ricercatori hanno potuto collezionare le informazioni relative agli spostamenti dei ghepardi, e sebbene siano state registrate velocità massime che superano i 25 m/s (circa 93 km/h), solo pochi felini hanno oltrepassato i 20 m/s, e la velocità media si aggira intorno al 14 m/s.

Dove sta allora il segreto di questi animali, così abili cacciatori? Analizzando i dati dell’accelerazione, i ricercatori si sono accorti che questi superano i valori tipici per qualsiasi altro mammifero terrestre (quasi il doppio di quelli dei cavalli usati per il polo, e molto superiori di quelli dei levrieri), e hanno notato che i ghepardi sono in grado di aumentare la loro velocità di ben 3 m/s, e di decelerarla di 4 m/s, in una singola falcata. Gli autori hanno anche calcolato l’energia erogata dai muscoli dei felini durante l’accelerazione, e anche in questo i ghepardi superano ogni altro mammifero: parliamo di circa quattro volte l’energia prodotta dai muscoli di Usain Bolt durante il suo record del mondo.

Riferimenti: Nature doi:10.1038/nature12295

Credits immagine: RayMorris1/Flickr

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here