3 mosse contro l’incontinenza urinaria

Sono cinque milioni gli italiani che hanno un problema di continenza, il 60% è donna. Ma la perdita involontaria di urina che si manifesta in seguito a un banale colpo di tosse o a una risata, quando si devono sollevare dei pesi, o perché non si riesce a trattenere lo stimolo, sebbene molto diffusa nella popolazione, rappresenta ancora un tabù: chi ne soffre spesso riduce gli spostamenti quotidiani per paura di non trovare servizi igienici disponibili, non beve molto, indossa pannoloni e assorbenti e vive con imbarazzo. Per questo, nella giornata dedicata all’incontinenza, la Società Italiana di Urodinamica (Siud) vuole lanciare un appello e far capire che si tratta di un problema che può essere prevenuto e anche gestito.

Per capire se si soffre di incontinenza urinaria basta rispondere a un test di tre domande su sito sviluppato da Siud: www.curaincontinenza.it.  All’interno del portale sono riportate molte informazioni sulla patologia: la sua diffusione nella popolazione, le possibili cause e complicanze e, soprattutto, il modo con cui si manifesta e le diverse opzioni di trattamento oggi disponibili, da quelle conservative, adatte ai casi più semplici, a quelle avanzate per i casi più complessi.

Navigando su curaincontinenza.it si potranno facilmente capire le caratteristiche dell’incontinenza, fare un test di autodiagnosi ed eventualmente conoscere quali sono i centri medici pubblici consigliati e come contattarli o raggiungerli. Si potranno inoltre ascoltare, attraverso videofilmati, i consigli sulla patologia direttamente dalla voce dei principali specialisti del settore. Il portale mette anche a disposizione un Numero Verde che guida nella consultazione del sito per utilizzarlo al meglio e aiutare a trovare i centri di cura. Infine per chiarire i dubbi sulla patologia è disponibile un contatto diretto con un esperto.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here