Siete di cattivo umore? Spesso è colpa dell’afa

Repubblica - logo

Estate. Il momento di pensieri piacevoli, come l’idea delle vacanze, ma anche di sensazioni meno gradevoli, tra cui ll caldo intenso. E quando è troppo caldo, si è affaticati, nervosi o addirittura lunatici e poco propensi verso gli altri. Un dato oggi confermato da uno studio condotto dalla Lehigh University in Pennsylvania: la ricerca, costituita da tre diverse indagini, mostra il legame diretto fra temperature troppo elevate e cattivo umore, spiegando come il caldo eccessivo renda anche meno disposti ad aiutare gli altri. Sembra inoltre, stando ai risultati dello studio, pubblicati sull’European Journal of Social Psychology, basta anche solo pensare all’afa per influenzare negativamente il proprio stato d’animo. Lo studio. Gli autori dello studio hanno individuato tutti i meccanismi con cui il caldo può intaccare l’equilibrio psico-fisico, dalla stanchezza fisica alla riduzione del buon umore fino a una minore propensione verso gli altri. Nella prima indagine è stato approfondito l’effetto del caldo eccessivo sul posto di lavoro: rispetto a un gruppo di controllo, oltre la metà di un gruppo di inservienti di un negozio, sottoposti a temperature elevate, sono risultati meno attenti alle esigenze dei clienti, nell’aiutarli durante l’acquisto, nel prestare un ascolto attivo e nel fornire soluzioni pratiche. In questo caso il caldo è stato individuato come la causa di un atteggiamento restio ad aiutare gli altri.

Continua a leggere su Repubblica.it

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here