Trieste vince: sarà la capitale europea della scienza nel 2020

Il tanto atteso verdetto è finalmente arrivato: Trieste è stata appena decretata Capitale europea della scienza per il 2020. A proclamarla è stato il comitato dell’EuroScience, l’ente Ue che attribuisce il titolo, che ha annunciato che l’EuroScience Open Forum 2020 (Esof), la più rilevante manifestazione paneuropea a cadenza biennale focalizzata sul confronto e dibattito tra scienza, tecnologia, società e politica, sarà appunto ospitata a Trieste dal 4 al 10 luglio 2020.

A dare l’annuncio è stato Stefano Fantoni, presidente della Fondazione Internazionale Trieste, durante la conferenza stampa presso il Centro internazionale di fisica teorica Abdus Salam. Fantoni, lo scorso 29 giugno, si era recato a Strasburgo per sostenere le ragioni della candidatura del capoluogo giuliano di fronte ai commissari scelti da EuroScience. E proprio a Strasburgo si è svolto l’ultimo round della sfida: al ballottaggio finale Trieste ha battuto l’accoppiata degli atenei olandesi di Leida e l’Aia.

In un primo momento, la commissione aveva riferito di voler prendere tempo fino al 15 luglio per decidere, ma non c’è stato bisogno. I commissari hanno, comunque, apprezzato anche il progetto del binomio olandese: Euroscience ha, infatti, già ratificato che nel 2022 saranno proprio Leida e l’Aia a prendere il testimone del capoluogo della regione Friuli Venezia Giulia nell’organizzazione di Esof.

“Non vediamo l’ora di collaborare con EuroScience per realizzare Trieste 2020”, riferisce Stefano Fantoni.“La nostra visione di Trieste come centro di interazione scientifica, commerciale e sociale in un’ampia area geografica come il nord-est italiano e i paesi dell’Europa centro-orientale è stata la vera chiave vincente”.

Con l’assegnazione di Esof, spiega Fantoni, si vedrà valorizzato il cosiddetto Sistema Trieste, ovvero una densità di enti di ricerca molto al di sopra della media italiana e tra le più alte al mondo. Contemporaneamente ci sono tutti i presupposti entro il 2020 per costruire una piattaforma inedita per favorire maggiore visibilità e collaborazioni scientifiche in una regione che vuole essere protagonista nell’economia e nella società della conoscenza. “Altro punto cruciale della legacy dell’evento – conclude Fantoni – sarà la realizzazione di un science centre di livello internazionale che dovrebbe sorgere nella cornice del Porto Vecchio di Trieste, sede prevista per Esof”.

Via: Wired.it

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