L’analista aziendale si occupa delle strategie di sviluppo del business. Trova e risolve i problemi, in modo che i progetti aziendali abbiano successo.
In particolare, questo professionista valuta le attività interne ed esterne dell’azienda, il modello di business esistente e, se questo risulta fallimentare, avanza proposte su come migliorarlo.
Il lavoro di business analytics comporta le seguenti attività:
- individuazione delle esigenze dell’azienda
- definizione dei requisiti per il prodotto o servizio risultante
- analisi e identificazione dei problemi aziendali
- indicazioni per la risoluzione di problemi
- presentazione al cliente delle conclusioni dell’analisi
- gestione dell’attuazione delle decisioni, adeguamento dei piani.
L’analista aziendale deve cercare di rispondere a tre domande principali:
Cosa dovrebbe fare il sistema?
Quale potrebbe essere una funzionalità di sistema specifica?
Come dovrebbe essere strutturato il sistema?
Potresti avere difficoltà a rispondere a queste domande. Tuttavia, anche se non conosci i sistemi ma sai comunicare con i clienti e sei disposto a lavorare in gruppo, dovresti davvero rimanere nel settore dell’analisi del business.
Se ti piace esaminare attentamente la logica dei sistemi di costruzione, analizzare le dipendenze nei database e verificare in che modo le nuove opportunità influenzano il sistema, questa potrebbe essere la tua carriera.
Quanto guadagna un analista aziendale?
Quella dell’analista aziendale è una professione altamente remunerata. La retribuzione varia in base all’esperienza, alle abilità e al settore in cui opera l’azienda, così come dalle sue dimensioni e dalla sua collocazione geografica. Nelle grandi città o in una grande azienda il compenso sarà più alto.
Di quali skill ha bisogno?
Un analista aziendale deve pensare in modo analitico e avere conoscenza del campo in cui intende operare. Per cominciare è necessario studiare il prodotto stesso, la nicchia aziendale, per comprendere quali strumenti siano disponibili per la sua promozione. Per compilare report e presentazioni, è necessario saper destreggiarsi con il programma PowerPoint. Ma se lavora nell’IT, deve anche comprendere le basi della programmazione, dei test e dell’economia.
Un analista aziendale dovrebbe:
- conoscere i metodi di gestione del progetto
- essere socievole
- essere attento ai dettagli
- essere in grado di prendere decisioni rapide
- sapersi esprimere in lingua inglese.
Vantaggi e svantaggi del lavoro di analista aziendale
Pro:
- lavoro prestigioso e ben pagato
- sviluppo delle competenze organizzative e manageriali
- professione che combina creatività e tecnologia
- importanza del lavoro: l’analista influenza lo sviluppo del business
- un sacco di conoscenze nuove ed entusiasmanti.
Contro:
- grande responsabilità per le decisioni prese
- difficile valutare i progressi come specialista se si cambia spesso settore
- a volte i clienti possono non ascoltare le idee e i suggerimenti proposti
- necessità di assorbire grandi quantità di informazioni in breve tempo.
- Come diventare un analista aziendale?
Per iniziare una carriera come analista aziendale, la cosa migliore è laurearsi presso la Facoltà di Economia, Matematica o Gestione. Ma se non hai una laurea, non è un ostacolo. Un buon analista di business deve anche avere una formazione nel campo in cui vuole lavorare e deve migliorare costantemente le sue capacità frequentando corsi di formazione o scuole di business.