Come si chiama il Sindaco donna?

    Prefetta, ministra, assessora o avvocata. Suonano strani e il vocabolario ancora li ignora, ma questi termini, assicura l’Accademia della Crusca, sono corretti da un punto di vista grammaticale. Allora perché non usarli? Così il Comitato per le pari opportunità del Comune di Firenze ha invitato tutti i dipendenti a introdurre nei documenti ufficiali la versione al femminile delle qualifiche professionali: perché la parità tra i sessi è anche una questione di linguaggio. Voi come chiamereste una donna eletta al vertice di un’amministrazione comunale?