Extra

5G, dall’internet delle cose a quello delle molte cose

Un tempo erano i Tacs, la prima generazione (1G, per l’appunto) di telefoni portatili, voluminosi e pesanti. Oggi, quasi trent’anni dopo, siamo quasi arrivati alla quinta. Che si chiama, poco sorprendentemente, 5G, e promette di stravolgere completamente il panorama delle telecomunicazioni. È già da tempo che diverse équipe di scienziati in tutto il mondo se ne stanno occupando: l’ultimo lavoro, in ordine di tempo, è quello appena pubblicato sui Proceedings of the Ieee da una squadra della Tuft University, che ha messo a punto un algoritmo che sfrutta i protocolli del 5G per localizzare e tracciare oggetti e dispositivi con velocità ed efficienza di gran lunga superiore rispetto alle possibilità attuali. Tanto che, a detta degli autori, consentirà di passare dall’Internet of Things contemporanea a un’Internet of Many Things. Un mondo iperconnesso, dove oltre 50 miliardi di oggetti (smartphone, computer, sensori e chi più ne ha più ne metta) saranno in rete e potranno comunicare l’uno con l’altro.

Continua a leggere su Wired.it

Sandro Iannaccone

Giornalista a Galileo, Giornale di Scienza dal 2012. È laureato in fisica teorica e collabora con le testate La Repubblica, Wired, L’Espresso, D-La Repubblica.

Articoli recenti

Il talco può aumentare il rischio di tumore?

Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…

20 ore fa

Mesotelioma, 9 casi su 10 sono dovuti all’amianto

Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…

4 giorni fa

Uno dei più misteriosi manoscritti medioevali potrebbe essere stato finalmente decifrato

Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…

7 giorni fa

Ripresa la comunicazione con la sonda Voyager 1

Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…

1 settimana fa

Atrofia muscolare spinale, ampliati i criteri di rimborsabilità della terapia genica

L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…

1 settimana fa

Così i tardigradi combattono gli effetti delle radiazioni

Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…

2 settimane fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più