I maschi dei lemuri Sifaka, proscimmie del Madagascar, possiedono una ghiandola sul petto che serve loro per lasciare in giro odori utilizzati per la competizione maschile e per la difesa territoriale. I maschi più attivi e abili nella deposizione di queste tracce odorose hanno il petto scurissimo, che rappresenta quindi un carattere sessuale (detto secondario). Si crea così nel gruppo quello che viene chiamato bimorfismo maschile, cioè maschi con petto scuro e maschi con petto chiaro. Ora, gli antropologi Stefania Dall’Olio, Ivan Norscia, Daniela Antonacci ed Elisabetta Palagi, del Museo di Storia Naturale e del Territorio dell’Università di Pisa, hanno dimostrato che questo carattere sessuale guida la scelta delle femmine (dominanti sui maschi in questa specie), e sono andati anche a studiare come influenzi il comportamento dei maschi dal petto chiaro. Lo studio è stato pubblicato su .
Alle femmine piace scuro
I ricercatori hanno infatti osservato che le femmine dei lemuri Sifaka (Propithecus verreauxi) si concedono con maggiore frequenza ai maschi con il petto scuro, in quanto probabile segnale onesto di buona qualità del partner. Poi hanno analizzato la frequenza del grooming (cioè lo spulciamento, considerato un vero e proprio servizio che viene offerto in cambio di qualcosa nel cosiddetto “mercato biologico”) che i due diversi tipi di maschi effettuano sulle femmine. E hanno trovato una spiccata differenza.
Tecniche seduttive dei lemuri Sifaka “biondi”
Perché, durante la stagione degli amori, un maschio petto chiaro possa stare vicino a una femmina e tentare di accoppiarsi, deve offrire molto più grooming di quanto debba fare un maschio petto scuro. I lemuri quindi utilizzano due diverse tattiche: il marking-for-sex, effettuato soprattutto dai maschi petto scuro, e il grooming-for-sex, una tattica alternativa, anche se non completamente funzionale, adottata dai maschi petto chiaro. Che dire, in un mercato, sia pure biologico, ciascuno utilizza tutto ciò che ha per incrementare le vendite.
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