Categorie: Salute

Clonazione, un altro bluff

Ancora una volta, l’annuncio di un esperimento di clonazione umana a scopo riproduttivo rimane privo di conferma scientifica. Il 30 agosto Panayiotis Zavos, un ricercatore statunitense che opera nel campo della fecondazione assistita, aveva annunciato infatti in una conferenza stampa di aver creato embrioni umani usando Dna prelevato da cadaveri unito a ovuli di mucca. Secondo Zavos la descrizione dell’esperimento era in via di pubblicazione sulla rivista Journal of Assisted Reproduction and Genetics. Ma per tutta risposta Norbert Gleicher, direttore della rivista, ha annullato la pubblicazione dell’articolo, contestando a Zavos la sua pubblicizzazione prima dell’uscita della rivista e negando, in ogni caso, che il testo preliminare accettato dagli editor facesse riferimento in alcun modo alla clonazione di individui deceduti. Zavos ha più volte comunicato alla stampa i suoi tentativi, compreso l’impianto in una sua paziente di un embrione clonato, ma non ha mai fornito prove convincenti. Altri team di ricerca hanno sperimentato tecniche di clonazione simili ma con ben altri scopi. Lo scorso anno il gruppo di ricerca guidato da Huizhen Sheng, presso la Seconda Università di Shanghai, ha isolato cellule staminali ottenute dalla fusione di cellule somatiche umane con ovuli di coniglio. Lo scopo della ricerca era aprire la strada alla clonazione terapeutica. Questa tecnica potrebbe essere sfruttata per produrre tessuti completamenti compatibili con il donatore o per curare malattie come il diabete o l’infarto. (g.ca.)

Admin

Articoli recenti

Sesso e genere: le differenze sono anche nel cervello

Conoscere le differenze è importante per sviluppare trattamenti farmacologici per uomini e donne con dosaggi…

2 giorni fa

Mip-C: cosa sappiamo sulla nuova malattia legata al coronavirus

A scoprirla è stato un team di ricerca internazionale, secondo cui la nuova sindrome può…

3 giorni fa

La plastica che si autodegrada grazie alle spore batteriche

Per crearla, i ricercatori dell'Università della California di San Diego hanno utilizzato spore batteriche di…

4 giorni fa

I misteriosi dodecaedri romani che nessuno sa a cosa servissero

I piccoli oggetti di bronzo continuano a spuntare nei siti archeologici di mezza Europa. L’ultimo…

5 giorni fa

Quel movimento che ci rende umani

Allontanarsi e avvicinarsi, protendersi e ritrarsi, sono aspetti primordiali della relazione tra sé e altro…

6 giorni fa

“Così insegniamo agli studenti il benessere mentale”

Coltivare il benessere psicologico per una delle categorie più stressate d’Italia, gli universitari: il programma…

1 settimana fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più