Extra

Febbre di Lassa, un’epidemia senza precedenti in Nigeria

La peggiore epidemia della storia di ebola è un ricordo recente. Tra il 2014 e il 2016 il virus ebola ha imperversato in Africa Occidentale, colpendo soprattutto la Guinea, la Liberia e la Sierra Leone, causando migliaia di morti e scatenando diverse polemiche sulla mancata attenzione da parte di governi e istituzioni, Organizzazione mondiale della sanità compresa. Oggi l’Africa Occidentale si trova a combattere un’altra epidemia, con la Nigeria impegnata a combattere un’epidemia senza precedenti di febbre di Lassala più grande mai riportata nel paese, con rischio di diffusione nazionale e ai paesi vicini, con un trend in crescita per numero di casi e morti. Una malattia, così come ebola, emorragica virale, ma dovuta a un virus diverso.

Continua a leggere su Wired.it

Anna Lisa Bonfranceschi

Giornalista scientifica, a Galileo Giornale di Scienza dal 2010. È laureata in Biologia Molecolare e Cellulare e oggi collabora principalmente con Wired e La Repubblica.

Articoli recenti

Il talco può aumentare il rischio di tumore?

Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…

1 giorno fa

Mesotelioma, 9 casi su 10 sono dovuti all’amianto

Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…

4 giorni fa

Uno dei più misteriosi manoscritti medioevali potrebbe essere stato finalmente decifrato

Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…

7 giorni fa

Ripresa la comunicazione con la sonda Voyager 1

Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…

1 settimana fa

Atrofia muscolare spinale, ampliati i criteri di rimborsabilità della terapia genica

L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…

1 settimana fa

Così i tardigradi combattono gli effetti delle radiazioni

Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…

2 settimane fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più