Filemazio tutto da sfogliare

“Protomedico, matematico, astronomo, (forse) saggio, a cavallo tra le due ere di Costantinopoli, su una torre a chiedersi quale civiltà stia arrivando”, lo descrive così la canzone di Francesco Guccini. Da oggi Filemazio (http://www.filemazio.net) non è più solo il protagonista di “Bisanzio”, ma anche il primo archivio online di articoli scientifici, come spiegano i tre giovani abruzzesi promotori del sito: “Abbiamo preso a prestito questo “amico” della conoscenza con affetto e ammirazione, sperando che Guccini sia d’accordo con la nostra interpretazione”. Grazie alla loro iniziativa, il Web si arricchisce di una new entry che mette a disposizione degli utenti un utile strumento di monitoraggio dell’informazione scientifica apparsa sulla carta stampata.

Filemazio offre un modo facile e veloce per conoscere quanto viene pubblicato quotidianamente nel nostro paese in tema di scienza. Per ora vengono selezionati articoli da 22 testate, tra cui Corriere della Sera, Repubblica, Sole 24 Ore, la Stampa, gli inserti Corriere Salute, Tutto Scienze e Informatica, e i due settimanali, l’Espresso e Panorama. Gli articoli sono suddivisi in quattro sezioni: medicina, astronomia, ambiente, bio e biotech, e fisica. La consultazione del sito è molto semplice: sulla homepage si trovano gli articoli del giorno divisi nelle quattro categorie, di lato i link alle testate e un motore di ricerca. Purtroppo, nel sito non è disponibile il testo completo degli articoli, ma solo la testata e la data di pubblicazione, il titolo e le prime righe di testo.

Cliccando sulle parole scelte si apre una nuova finestra che conduce direttamente al sito Internet del giornale di provenienza. Target di riferimento un pubblico selezionato, ma anche i non addetti ai lavori: “Abbiamo pensato che potesse essere un servizio utile soprattutto ai ricercatori, ai medici, ma anche agli insegnanti e agli studenti per tenersi aggiornati sulla stampa cosiddetta ‘laica’”, spiega Americo Bonanni, uno dei fondatori di Filemazio, e aggiunge: “non dimentichiamo però la cosa più importante: Filemazio vuole essere un sistema per spingere verso una maggiore lettura dei giornali italiani e verso l’informazione scientifica in generale. Il ragionamento più naturale dell’utente che naviga il nostro sito dovrebbe essere: se c’è un articolo interessante, perché non comprare subito il giornale in edicola?”. Insomma, chi l’ha detto che Internet uccide la carta stampata? In questo caso potrebbe accadere esattamente il contrario: la rete come mezzo per promuovere l’informazione tradizionale e traino per spingere le nuove generazione a guardare con meno diffidenza al giornalismo