“La mia foto più triste. Dalla Stazione spaziale internazionale riusciamo a vedere le esplosioni e i razzi che volano sopra Gaza e Israele”. È l’amaro commento di Alexander Gerst, astronauta tedesco dell’Agenzia spaziale europea, che correda la foto – altrettanto amara – da lui scattata e pubblicata mercoledì scorso. Il nostro Luca Parmitano ci aveva abituato a fotografie ben più amene: questa volta si tratta di un’immagine notturna della striscia di Gaza, scattata da una delle finestre della Stazione spaziale internazionale, che orbita a 400 km di altezza sul nostro pianeta. Sulla regione sono ben visibili razzi ed esplosioni, segni tangibili del sanguinoso conflitto tra esercito israeliano e militanti di Hamas, che ha finora provocato la morte di 680 palestinesi e 34 israeliani, stando a quanto riporta Associated Press.
La foto, purtroppo, parla da sé, un po’ come quella scattata l’11 settembre 2011 dall’astronauta Nasa Frank Culbertson, che mostra le torri del World Trade Center colpite a morte da due aeroplani o quella degli astronauti della Spedizione 26, che ritrae il devastante tsunami che colpì le coste del Giappone l’11 marzo 2011.
Via: Wired.it
Credits immagine: Twitter/Alexander Gerst
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