Categorie: Vita

I complessi denti degli adrosauri

Saranno pure vissuti milioni di anni fa, ma in quanto a denti erano degli antesignani dei moderni cavalli, elefanti e bisonti. Gli adrosauri, un gruppo di dinosauri erbivori, avevano una caratteristica eccezionale: i denti più complessi conosciuti per una specie animale, molto simili a quelli degli attuali mammiferi erbivori. Dall’analisi dei fossili, un gruppo di ricerca coordinato da Gregory M. Erickson della Florida State University, in Usa, ha infatti scoperto che i denti di questi dinosauri erano formati da ben sei tessuti, contro i due che generalmente caratterizzano quelli di tutti gli altri rettili.

Circa 85 milioni di anni fa, le pianure dell’Europa, dell’Asia e del Nord America erano popolate da branchi di dinosauri dalla bocca simile al becco di un’anatra. Gli adrosauri appunto, grossi erbivori con denti capaci di frantumare le dure foglie delle angiosperme e conifere di cui si nutrivano. Sino a oggi, come spiegano i ricercatori nel loro studio pubblicato su Science, si pensava che questi dinosauri avessero denti dalla tipica composizione rettiliana: esternamente lo smalto, tessuto duro e ipermineralizzato e internamente la dentina, sostanza porosa che funziona da sostegno e ammortizzatore per la corona.

Ma analizzando con microscopi a luce polarizzata sezioni dentali di adrosauri, Erickson e la sua equipe hanno scovato ben sei tessuti: smalto, tre tipi di dentina, cemento (un tessuto connettivo calcificato che ancora il dente nella sua cavità) e grandi microtubuli dentinali che si ramificano nella polpa (per dare nutrimento e donare sensibilità alla dentina). Si tratta della più complessa struttura istologica mai conosciuta per un dente, simile a quella degli attuali cavalli, elefanti e bisonti. I ricercatori hanno poi testato le proprietà meccaniche dei tessuti elaborando modelli di usura da masticazione grazie ai quali hanno ricostruito i processi di formazione delle creste e bacini dentali, perfettamente adattati al tipo di alimentazione vegetariana degli adrosauri.

Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che la distribuzione dei vari tessuti all’interno dei denti variava durante la loro maturazione. Gli adrosauri, infatti, possedevano batterie di denti, e man mano che ciascuno si spostava lungo la superficie di masticazione cambiava forma e struttura potendo assumere funzioni diverse. Ciò, sottolineano i ricercatori, ha certamente contribuito al successo di questo gruppo di dinosauri, che per quasi 35 milioni di anni ha dominato le nicchie ecologiche dei megaerbivori.

Riferimenti: Science DOI: 10.1126/science.1224495 

Credits immagine: Gregory M. Erickson, Ph. D., Florida State University

Martina Saporiti

Laureata in biologia con una tesi sui primati, oggi scrive di scienza e cura uffici stampa. Ha lavorato come free lance per diverse testate - tra cui Le scienze, Il Messaggero, La Stampa - e si occupa di comunicazione collaborando con società ed enti pubblici come l’Accademia dei Lincei.

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  • Dunque gli adrosauri erano animali fuori serie e nessun erbivoro attuale ha una masticazione come gli adrosauri,dunque non si sono evoluti in nessun animale attuale,Sono morti 65 milioni di anni fà .... e invece ho letto un'erticolo osceno che sono stati creati 6000 anni fà ecc

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