Categorie: Salute

In Italia il primo al mondo

Per la prima volta al mondo è stato eseguito ieri presso l’ospedale Regina Elena di Roma un trapianto di mandibola. Autore dell’intervento è stato il chirurgo Giuseppe Spriano. L’operazione è durata circa 11 ore e le condizioni del paziente, un uomo di 80 anni affetto da tumore alla bocca, sono considerate soddisfacenti, anche se esistono delle riserve, vista l’età e la complessità dell’intervento. “La fase critica sono i primi tre giorni”, ha spiegato Spriano. “Le alternative al trapianto prevedevano in ogni caso un intervento chirurgico, ma avremmo avuto un risultato inferiore. L’obiettivo è che l’uomo torni a respirare e a parlare come prima. Il pericolo potrebbe essere un’infezione o un mancato attecchimento della mandibola”. Che prima di essere trapiantata era stata lavorata nell’ospedale Rizzoli di Bologna. Dove un team di ricercatori l’avevano sottoposta a radioterapia per “disinfettarla” e in seguito conservata in azoto liquido per cercare di eliminare ogni possibilità di rigetto. (f.f.)

Admin

Articoli recenti

Il talco può aumentare il rischio di tumore?

Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…

2 giorni fa

Mesotelioma, 9 casi su 10 sono dovuti all’amianto

Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…

5 giorni fa

Uno dei più misteriosi manoscritti medioevali potrebbe essere stato finalmente decifrato

Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…

1 settimana fa

Ripresa la comunicazione con la sonda Voyager 1

Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…

1 settimana fa

Atrofia muscolare spinale, ampliati i criteri di rimborsabilità della terapia genica

L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…

2 settimane fa

Così i tardigradi combattono gli effetti delle radiazioni

Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…

2 settimane fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più