La sclerosi multipla potrebbe essere trasmessa per via sessuale. È quanto ha dichiarato Christopher Hawkes del London’s Institute of Neurology dalle pagine del Journal of Neurology, Neurosurgery and Psychiatry. La malattia, una delle più gravi degenerazioni del sistema nervoso centrale della giovane età, verrebbe contratta principalmente durante l’adolescenza quindi da persone infette ma che ancora non manifestano i sintomi. L’ipotesi è supportata da studi statistici effettuati in ambienti epidemiologicamente isolati, come l’Islanda, le Shetlands e le Orcadi. Dove si è registrato un aumento dei casi di sclerosi multipla dopo l’arrivo di truppe militari straniere, esponendo quindi gli abitanti a nuovi agenti infettivi. I più colpiti sarebbero i giovani proprio perché costituiscono la parte sessualmente più attiva della popolazione. Lo studio ha sollevato le critiche degli esperti.”E’ una pura speculazione”, sottolinea Mike O’Donovan, presidente della Multiple Sclerosis Society of Britain, “si basa sull’interpretazione di dati raccolti per altri motivi”. (s.l.)
