La soluzione? Il latte d’asina

I bambini allergici al latte di mucca hanno un’ottima alternativa: il latte d’asina. Lo dicono i ricercatori dell’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari (Ispa) del Cnr di Torino, che in collaborazione con il dipartimento di Scienze pediatriche dell’ospedale S.Anna ne stanno studiando le caratteristiche. Questo latte, infatti, è simile al latte materno e più gustoso di quello industriale, ottenuto attraverso l’idrolisi delle proteine e usato in genere dalle mamme quando i bambini risultano allergici al latte di mucca. “Durante i nostri studi abbiamo rilevato una grande differenza nella composizione tra il latte di mucca e quello di asina, soprattutto riguardo al contenuto di caseina”, spiega Amedeo Conti dell’Isps-Cnr, “Ciò che rende così ben tollerato questo latte è la sua grande somiglianza con quello umano”. Per contenuto di proteine e di acidi grassi polinsaturi, e per il rapporto calcio-fosforo, infatti, il latte di asina è del tutto simile a quello materno. E possiede anche la lisozima, una proteina che rende questo prodotto meno deperibile del latte bovino e che ha una grande capacità antibatterica, in grado di proteggere il neonato da possibili patologie. (r.p.)