Diversi reattori nucleari operativi in Inghilterra potrebbero essere chiusi nel giro di poco tempo. La notizia, riportata da New Scientist, proviene direttamente da enti governativi di controllo, i quali avrebbero riscontrato in vari casi rotture interne delle sbarre di grafite nel nucleo dei reattori . La grafite ha lo scopo di sostenere la reazione rallentando la corsa dei neutroni e mantenendo l’integrità strutturale del nucleo. Il suo deterioramento potrebbe causare surriscaldamento e rilascio di radiazioni. Per assicurarsi che ciò non accada, il Nuclear Installations Inspectorate, l’ente preposto al controllo, dovrebbe imporre lo spegnimento delle centrali per la manutenzione. Questo però potrebbe arrivare a costare anche 250.000 sterline al giorno per ogni reattore. Precedenti studi rivelatisi inesatti, avevano stimato che la grafite potesse durare intatta fino al 2010. Oltre al rischio ambientale, si prospetta anche una crisi energetica: diversi reattori infatti potrebbero venire spenti contemporaneamente con un conseguente calo nella produzione di energia, difficilmente colmabile. (m.zi.)
