Ricerca italiana in gara

La tecnologia italiana sarà in pista, o meglio in acqua, alle Olimpiadi di Atene. Costumi da bagno che diminuiscono la resistenza in acqua e soluzioni innovative per le imbarcazioni di canottaggio sono stati infatti sviluppati dal laboratorio di modellistica e calcolo scientifico del Politecnico di Milano. Per i costumi dei nuotatori i ricercatori hanno studiato un tessuto con micro-asperità che riduce vortici e turbolenze e garantisce maggiore stabilità nelle fasi di ingresso e uscita dall’acqua. La velocità di chi indossa questi costumi aumenta anche del 3 per cento e può fare la differenza quando poche frazioni di secondo separano le prestazioni degli atleti in competizione per le prime posizioni. Per gli esperti di fluidodinamica anche lo studio delle imbarcazioni per canottaggio è stata una sfida. In questa disciplina la forza e il ritmo con cui i vogatori muovono i remi modifica di continuo posizione e assetto dello scafo. Per rendere più stabili le imbarcazioni i ricercatori milanesi hanno sviluppato un modello complessivo che determina l’effetto prodotto sulla barca dall’ondeggiare dei canottieri. Grazie ai risultati raccolti sono state progettate migliorie tecniche da apportare agli scafi per ottimizzare le prestazioni. La nazionale australiana che ha provato i prototipi realizzati secondo queste indicazioni ne è stata tanto soddisfatta da decidere di usarli già ai prossimi giochi