Cellule staminali che, impiantate nel cervello e nella spina dorsale dei topi, si trasformano in neuroni. C’è riuscito per la prima volta un gruppo di ricercatori dell’università del Texas (Usa), che ha così acceso le speranze di trovare una cura per malattie neurodegenerative come il morbo di Parkinson e di Alzheimer. Gli studiosi hanno pre-trattato cellule staminali umane con alcune sostanze chimiche e le hanno quindi iniettate nel sistema nervoso centrale di topi sani. Le staminali si sono spontaneamente sviluppate nel tipo di neuroni specifico dell’area in cui erano state impiantate. La chiave del successo risiederebbe proprio nel pre-trattamento scelto. “La prossima sfida consisterà nel vedere se i neuroni riescano effettivamente a realizzare il contatto giusto con i giusti obiettivi”, ha dichiarato Ping Wu, che ha coordinato le ricerche pubblicate su Nature Neuroscience. Il prossimo passo, spiega il ricercatore, sarà di impiantare le cellule staminali in topi con disfunzioni alla spina dorsale. Ma, nonostante questo primo successo, i ricercatori sono convinti che la strada per un’applicazione clinica sugli esseri umani è ancora molto lunga. (s.b.)
Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…
Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…
Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…
Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…
L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…
Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più