Sessant’anni in prima linea

Sessant’anni di lavoro con e per l’Africa. Sono quelli trascorsi dall’organizzazione non governativa Medici con l’Africa Cuamm a prestare assistenza sanitaria alle popolazioni del continente nero. Un impegno che in occasione delle celebrazioni per l’anniversario della ong viene raccontato nella mostra-installazione “NeraMadre”.

Nata dalla collaborazione artistica e creativa del designer Aldo Cibic e del fotografo Enrico Bossan, l’esposizione è allestita a centro di Padova in una struttura creata per l’occasione: un tunnel che attraverso suoni, immagini, video-interviste proietta il visitatore in un percorso esperienziale nelle drammatiche condizioni sanitarie di milioni di africani. Perché nel continente, oltre ai tanti conflitti armati, c’è anche un’altra guerra a mietere milioni di vittime innocenti: 4,5 milioni i bambini sotto i 5 anni e 265.000 madri muoiono infatti ogni anno per complicanze legate alla gravidanza e al parto.

Un vero e proprio genocidio, contro il quale Medici con l’Africa Cuamm, attiva con oltre 1200 operatori in Angola, Etiopia, Kenya, Mozambico, Sud Sudan, Tanzania e Uganda, ha lanciato la campagna “Questa è una foto di guerra”. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi per garantire i servizi sanitari di base per la sopravvivenza della mamma e del bambino. Per partecipare, dall’11 al 25 novembre si può inviare un sms al numero 45592.

NeraMadre
Padova, Liston, Prato della Valle
12 novembre 2010 – 20 gennaio 2011
Ingresso libero

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