Un aiuto per la vista

Grazie alle cellule staminali del midollo osseo è possibile recuperare la vista. Lo sostiene un gruppo di oftalmologi dello Scripps Research Institute di La Jolla (California) in un articolo pubblicato su Nature Medicine. I ricercatori hanno ricostruito la retina danneggiata nei topi di laboratorio, cavie che avevano mutazioni genetiche che colpivano lo sviluppo della retina, per cui due settimane dopo la nascita iniziavano a perdere i vasi sanguigni, e dopo un mese erano ciechi. Le cellule staminali, invece, hanno dimostrato di riuscire a stabilizzare i capillari fino a un mese dopo l’iniezione, riportando la retina alla normalità. I difetti nella formazione dei capillari sono tra le principali cause di cecità, e possono dipendere dal diabete o dalla degenerazione maculare. Ogni anno fanno perdere la vista a più di un milione di persone. D’altra parte anche un eccesso di capillari può essere nocivo. Per questo i ricercatori hanno modificato geneticamente le staminali, in modo che producessero una proteina che interrompe la crescita di questi vasi. “Occorre fare attenzione che queste cellule modificate non vadano in altre parti del corpo”, avvisano altri ricercatori, “se raggiungessero cuore, cervello o arti, potrebbero uccidere le cellule dei loro vasi sanguigni”. (a.ca.)

1 commento

  1. a che punto si trova la ricerca con terapia genica per la rigenera del nervo ottico?dopo essere stato distrutto dal glaucoma?

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