Categorie: Salute

Un segnale dell’altro sesso

I feromoni sono la chiave del riconoscimento tra maschi e femmine. Almeno nei topi. Lo hanno dimostrato i ricercatori dello Howard Hughes Medical Institute (Maryland), in uno studio pubblicato oggi su Science Express. Catherine Dulac e colleghi della Harvard Medical School di Boston hanno creato topi maschi “knockout”, privi del recettore dei feromoni, e hanno scoperto che i topi mutati non erano in grado di riconoscere gli altri maschi, verso i quali non manifestavano alcun comportamento aggressivo. Non solo: il mancato riconoscimento di genere faceva sì che i topi privi del recettore tentassero di accoppiarsi indiscriminatamente con maschi e femmine. Per vederci più chiaro, Catherine Dulac, autrice della ricerca, ha studiato gli altri comportamenti tipici del corteggiamento. E si è accorta che i topi mutati emettevano lo stesso tipo di richiamo ultrasonico nei confronti di maschi e femmine. “Privando i topi del recettore dei feromoni”, afferma Dulac, “abbiamo praticamente separato il meccanismo vero e proprio dell’accoppiamento dalla specificità di genere dell’accoppiamento stesso”. Contrariamente alle aspettative, dunque, il recettore dei feromoni controllerebbe solo aggressività e riconoscimento dei sessi, ma la sua assenza non comprometterebbe l’accoppiamento. Una scoperta che, come puntualizza Dulac, è valida solo per i topi, perché la comunicazione “attraverso i feromoni” potrebbe essere diversa in altri roditori e mammiferi, ed è ritenuta addirittura assente sia nei primati superiori, sia nell’uomo. (f.n.)

Admin

Articoli recenti

Sesso e genere: le differenze sono anche nel cervello

Conoscere le differenze è importante per sviluppare trattamenti farmacologici per uomini e donne con dosaggi…

2 giorni fa

Mip-C: cosa sappiamo sulla nuova malattia legata al coronavirus

A scoprirla è stato un team di ricerca internazionale, secondo cui la nuova sindrome può…

3 giorni fa

La plastica che si autodegrada grazie alle spore batteriche

Per crearla, i ricercatori dell'Università della California di San Diego hanno utilizzato spore batteriche di…

4 giorni fa

I misteriosi dodecaedri romani che nessuno sa a cosa servissero

I piccoli oggetti di bronzo continuano a spuntare nei siti archeologici di mezza Europa. L’ultimo…

5 giorni fa

Quel movimento che ci rende umani

Allontanarsi e avvicinarsi, protendersi e ritrarsi, sono aspetti primordiali della relazione tra sé e altro…

6 giorni fa

“Così insegniamo agli studenti il benessere mentale”

Coltivare il benessere psicologico per una delle categorie più stressate d’Italia, gli universitari: il programma…

1 settimana fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più