La forza di gravità continua ad agire come tutti ci aspettiamo e i fisici tirano un sospiro di sollievo. L’annuncio che forse alcune delle teorie gravitazionali avrebbero dovuto essere riviste era arrivato il mese scorso da John Anderson del Jet Propulsion Laboratory della Nasa. Il ricercatore aveva osservato che alcuni satelliti, i Pioneer 10 e 11, Ulysses e forse anche Galileo, rallentavano più del previsto allontanandosi dal Sole. Che la gravità stesse mostrando qualche aspetto finora rimasto nascosto? Ora invece, dalle pagine di New Scientist, giunge una spiegazione forse meno esotica, ma più rassicurante: a rallentare i satelliti sarebbero i radiatori che servono a disperdere il calore prodotto dai generatori nucleari installati a bordo. Edward Murphy, un astronomo della John Hopkins University, ha osservato che i radiatori sono puntati in direzione opposta al Sole e secondo i suoi calcoli emettono radiazioni che potrebbero “spingere” indietro le sonde rallentandole.(a.l.)
