La bufala delle uova vaginali di Gwyneth Paltrow

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(Credit: Farrukh/Flickr CC)

Gwyneth Paltrow è tornata all’onore delle cronache. Purtroppo non, come ci piacerebbe, per una nuova interpretazione cinematografica, ma per l’ennesima bufala pseudoscientifica: l’attrice statunitense si è infatti appena guadagnata l’attenzione dei media per un nuovo bizzarro prodotto appena messo in vendita sul suo blog, Goop. Si tratta, nello specifico, di un uovo di giada, venduto alla modica cifra di 66 dollari, che avrebbe il potere di rivoluzionare la vita sessuale delle donne che lo inseriscono nella propria vagina. Un “segreto custodito dalla famiglia reale cinese sin dall’antichità”, come riportato su Goop, usato da “regine e concubine per restare in forma per i loro imperatori”, in grado di migliorare “il chi, gli orgasmi, il tono muscolare vaginale, l’equilibrio ormonale e, in generale, l’energia femminile”. E ancora: “L’uovo ha un potere purificante che lo rende anche ideale per il detox”.

La storia non finisce qui. Shiva Rose, anche lei attrice e “imprenditrice di benessere”, compagna di merende di Paltrow, ha suggerito alle donne di dormire e di andare a spasso con l’uovo inserito, “sempre che riusciate a gestirne l’energia”. Niente male, per soli 66 dollari. Peccato, però, che nelle affermazioni di Gwyneth Paltrow e Shiva Rose non ci sia alcunché di vero: tralasciando le considerazioni sui non meglio specificati chi ed energia femminile e sull’uso del ritrovato da parte di regine e concubine per il piacere dell’imperatore – affermazione che suona vagamente sessista –, infatti, è bene ribadire che non esiste alcuna evidenza scientifica che provi l’efficacia dell’uovo di giada, come ci ha confermato Paolo Scollo, primario del reparto di Ginecologia e ostetricia dell’ospedale Cannizzaro di Catania ed ex presidente della Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo): “Come ginecologo e scienziato non penso neanche sia opportuno commentare un prodotto di questo tipo. Non ci sono assolutamente prove di efficacia: i meccanismi collegati alla libido e al calo del desiderio sono altri, specie per le donne in menopausa, e non hanno niente a che fare con il prolasso dei muscoli vaginali”.

Per di più, la pratica potrebbe essere addirittura rischiosa: “L’uso dell’uovo”, continua Scollo, “potrebbe dar luogo a infezioni o addirittura lacerazioni, tanto più che non è scontato che le donne che potrebbero utilizzarlo lo facciano solo dopo essersi sottoposte a un Pap test”. Anche Jen Gunter, ginecologo californiano, ha confermato a Vox che la pratica è “scientificamente assurda” e “potenzialmente pericolosa”: “La giada è porosa e può intrappolare diversi batteri, aumentando il rischio di vaginiti o sindromi da shock tossico”. E sempre a proposito di esercizio dei muscoli, l’esperto mette in guardia sul fatto che “i muscoli del pavimento pelvico non sono fatti per contrarsi in modo continuativo: ci sono modi appropriati per allenarli – per esempio tramite i cosiddetti esercizi di Kegel, che se praticati con giudizio e moderazione possono essere benefici – ma certamente le uova di giada non sono uno di questi”.

Via: Wired.it

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