La parola del giorno è open access: gli studi pubblicati dovranno essere consultabili liberamente e immediatamente da tutti. Questo è l’obiettivo di 11 nazioni europee, fra cui l’Italia, che hanno annunciato di voler abbattere i muri dell’accesso alle pubblicazioni scientifiche, nella maggior parte dei casi non gratuite e ottenute tramite sottoscrizioni. Il progetto è steso in un piano, detto piano S, che è appena stato reso noto, all’interno della coalizione chiamata cOAlition S (dove Oa sta per open access). Il piano è stato presentato in un comunicato di Science Europe, fondata nel 2011 a Berlino, un’associazione che include le principali organizzazioni europee che finanziano e promuovono la ricerca in 27 paesi. La notizia sta facendo il giro del mondo: ecco in cosa consiste il piano S.
Il colosso farmaceutico Johnson & Johnson pagherà 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause…
Si tratta di una patologia rara e difficile da trattare. Colpisce prevalentemente gli uomini e…
Secondo gli autori di un recente studio potrebbe contenere informazioni sul sesso e sul concepimento,…
Dopo il segnale incomprensibile, gli scienziati hanno riparato il danno a uno dei computer di…
L’Aifa ha approvato l’estensione della rimborsabilità del trattamento, che era già stato approvato per l'atrofia…
Resistono alle radiazioni potenziando la loro capacità di riparare i danni al dna. Piccolo aggiornamento…
Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.
Leggi di più