Categorie: Vita

Anche le scimmie fanno di conto

Le scimmie sanno fare le addizioni. Con una agilità mentale non troppo diversa rispetto a quella degli studenti universitari. Che i primati sapessero distinguere quantità diverse degli stessi oggetti era cosa nota. Ma adesso un esperimento dei ricercatori della Duke University ha rivelato come siano anche in grado di compiere delle somme algebriche. Senza sfigurare rispetto agli esseri umani.

Il test, i cui risultati sono stati pubblicati sull’ultimo numero di Plos Biology, ha visto due squadre contrapposte in una gara matematica a tempo: Boxer e Feinstein, due femmine di macaco da una parte, e un gruppo di 14 studenti universitari dall’altra di circa 23 anni. Oggetto della sfida, il computo mentale di una serie di addizioni nel minor tempo possibile.

Le due scimmie erano state precedentemente allenate a compiere semplici addizioni di piccole quantità omogenee (1+1, 2+2, e così via). Nell’esperimento, invece, due gruppi di puntini venivano mostrati in sequenza sullo schermo di un computer per pochi istanti. Scimmie e universitari dovevano poi scegliere tra due gruppi di puntini, presentati su una terza schermata, quello che rappresentava la soma corretta dei due gruppi precedenti. I risultati finali sono stati sorprendenti. Entrambi i gruppi hanno risposto sempre nello stretto giro di un secondo. Dando, per di più, esisti sostanzialmente simili: 76 per cento di calcoli esatti per i macachi (premiati, dopo ogni operazione, con una bevanda zuccherata) rispetto al 94 per cento degli studenti.

“Questo esperimento rivela che l’abilità aritmetiche hanno le stesse origini evolutive sia nell’uomo che negli animali”, afferma Jessica Cantlon, ricercatrice di neurologia cognitiva presso la Duke University. Gli errori di calcolo, sia negli studenti che nelle scimmie, sono stati più frequenti quando nelle due opzioni da selezionare c’erano gruppi quantitativamente simili. “È anche sorprendente come entrambe le specie commettano lo stesso tipo di errori”, conclude Cantlon. (l.s.)

Admin

Articoli recenti

Sesso e genere: le differenze sono anche nel cervello

Conoscere le differenze è importante per sviluppare trattamenti farmacologici per uomini e donne con dosaggi…

4 giorni fa

Mip-C: cosa sappiamo sulla nuova malattia legata al coronavirus

A scoprirla è stato un team di ricerca internazionale, secondo cui la nuova sindrome può…

5 giorni fa

La plastica che si autodegrada grazie alle spore batteriche

Per crearla, i ricercatori dell'Università della California di San Diego hanno utilizzato spore batteriche di…

5 giorni fa

I misteriosi dodecaedri romani che nessuno sa a cosa servissero

I piccoli oggetti di bronzo continuano a spuntare nei siti archeologici di mezza Europa. L’ultimo…

7 giorni fa

Quel movimento che ci rende umani

Allontanarsi e avvicinarsi, protendersi e ritrarsi, sono aspetti primordiali della relazione tra sé e altro…

1 settimana fa

“Così insegniamo agli studenti il benessere mentale”

Coltivare il benessere psicologico per una delle categorie più stressate d’Italia, gli universitari: il programma…

2 settimane fa

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy.

Leggi di più