88mila chilometri, meno di un quarto della distanza che ci separa dalla Luna. Il passaggio dell’asteroide 2016 QA2, avvenuto domenica mattina (3:24 ora italiana), è stato davvero ravvicinato, ma fortunatamente senza alcuna conseguenza per il nostro pianeta. Nonostante la sua vicinanza, l’asteroide, le cui dimensioni sono stimate tra 18 e 57 metri, era stato scoperto solo poche ore prima: a individuarlo sono stati gli astronomi dell’osservatorio Sonear in Brasile. L’avvistamento, come spiega l’Istituto Nazionale di Astrofisica, è stato successivamente confermato dagli appassionati del Gruppo Astrofili Montelupo, guidati da Maura Tombelli.
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