Esagerare a tavola con le bistecche può essere rischioso. Secondo un gruppo di ricercatori della Dunn Human Nutrition Unit e della Open University in Gran Bretagna, un’alimentazione eccessiva a base di carne rossa aumenta l’incidenza di danni al Dna, che possono provocare il cancro all’intestino. Questa malattia colpisce circa un milione di persone nel mondo e ne uccide quasi 17.000 ogni anno. Gli studi, pubblicati sulla rivista Cancer Research, hanno confrontato diete differenti di volontari sani. Da una parte chi regolarmente mangiava almeno due porzioni di carne rossa al giorno, dall’altra chi seguiva una dieta vegetariana. Esaminando linee cellulari del colon, i ricercatori britannici hanno scoperto un tasso maggiore di danneggiamento nei soggetti con dieta a base di carne rossa. La causa, suggeriscono gli scienziati, va ricercata nella presenza di sostanze chimiche contenenti azoto che si formano nell’intestino a seguito della digestione di carne. (m.cap.)
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