Chi cerca compra

Sarà la Rete a rivelare se un film, una canzone o un videogioco avranno successo o meno. Analizzando il numero di ricerche effettuate in Internet, è infatti possibile prevedere se un determinato prodotto verrà apprezzato e acquistato. Lo hanno dimostrato i ricercatori di Yahoo!Research (New York, Usa), coordinati da Duncan J. Watts, in uno studio pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences.  

Gli studiosi hanno preso in esame le ricerche effettuate per 119 film, 106 videogiochi e 307 brani musica tra il 2008 e il 2009. Hanno così dimostrato che il searching online può indicare l’effettivo andamento delle vendite, anche con un anticipo di diverse settimane, soprattutto per quanto riguarda i film – valutati in base agli incassi ottenuti nel primo weekend di proiezione al cinema – e i videogiochi – di cui sono stati considerati i guadagni nel primo mese di uscita.

Successivamente il team ha confrontato il proprio metodo di previsione con quelli tradizionali (come il giudizio della critica, i focus group, le spese di produzione) ed è giunto alla conclusione che le diverse analisi portano quasi sempre agli stessi risultati. “Fino ad oggi si era stabilito che le ricerche condotte in Rete potessero mostrare il presente, perché in grado di offrire un’istantanea degli interessi e delle attività, o delle preoccupazioni della popolazione mondiale. Noi abbiamo invece dimostrato che  queste ricerche possono davvero prevedere il futuro”, hanno spiegato i ricercatori.

Riferimenti: Pnas doi:10.1073/pnas.1005962107

Katia Clemente

Laureata in Scienze Biologiche e dottore di ricerca in Biotecnologie, ha conseguito il master in “Le scienze della vita nel giornalismo e nei rapporti politico-istituzionali” all’Università Sapienza di Roma. Lavora nel reparto dei Trapianti d’Organo dell’Ospedale de L’Aquila, dove si occupa di progetti di ricerca clinica sul trapianto di rene, e scrive per il sito web della Fondazione Zoé.

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