Per l’1% della popolazione celiaca, mangiare cibi privi di glutine non è una moda, ma una vera e propria necessità: basti pensare che una persona con celiachia potrebbe manifestare sintomi con un consumo di soli 50 milligrammi, quando in media con un’alimentazione normale si consumano tra i 5 e i 15 grammi di glutine al giorno. Per questo, chi ne soffre deve seguire un’alimentazione rigorosamente priva di glutine. Ma ora uno studio dell’azienda biofarmaceutica californiana ImmonogenX pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition ha dimostrato che le persone che seguono diete gluten-free ne consumano in realtà molto di più di quanto pensino, in quantità sufficienti da poter innescare sintomi e provocare danni intestinali.
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