di Umberto Sagripanti
Raccontare è importante perché oltre la diagnosi e la terapia di qualsiasi malattia c’è una persona, e insieme a lei, i suoi cari, chi l’aiuta e chi la cura. Questa semplice realtà cambia al cambiare di coloro che vivono l’ammalarsi come ognuno di noi vive e si distingue dagli altri per la sua personalità. La tecnologia mette a disposizione della medicina i migliori strumenti possibili, ma questi saranno sempre soltanto una parte della cura finché saranno esseri umani a curare altri esseri umani. Se non ascoltiamo e raccontiamo le nostre storie rischiamo di lasciare la persona sullo sfondo, di curare la malattia e non l’uomo malato.
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