Il 29 maggio un piccolo asteroide ha sfiorato la Terra, passando a soli tre raggi terrestri (19.000 chilometri) dalla superficie del pianeta. Quello di 2012 KT42 (così è chiamato l’asteroide) è stato il sesto passaggio più ravvicinato mai registrato; a renderlo veramente unico, però, è il fatto che la sua corsa in direzione della Terra sia stata ripresa in un video, ora pubblicato su Nature News.
A catturare il passaggio dell’asteroide è stato Richard Binzel, un planetologo del Massachusetts Institute of Technology di Boston, grazie agli strumenti dell’Infrared Telescope Facility della Nasa (Irtf, situato sulle isole Hawai).
Binzel ha potuto determinare la composizione e la riflettività dell’oggetto celeste in transito, e stimarne quindi le dimensioni a partire dalla luminosità. I calcoli hanno mostrato che 2012KT42 ha un diametro di appena sette metri, troppo pochi per poter provocare danni: se la sua traiettoria lo avesse portato contro la Terra, si sarebbe probabilmente disintegrato all’ingresso nell’atmosfera senza lasciare meteoriti per gli astrofisici.
Ora, invece, l’asteroide sta continuando la sua orbita (della durata di circa un anno e mezzo) intorno al Sole e agli studiosi, in attesa di un altro passaggio ravvicinato, resta il video dello scienziato del Mit. Nelle immagini, 2012KT42 appare come un punto luminoso fisso nel cielo contro il quale sembrano dirigersi decine di stelle. In realtà si sta muovendo alla velocità di oltre 17 chilometri al secondo. “Si ha l’impressione di cavalcare insieme all’asteroide”, ha commentato Binzel.
Riferimenti: Nature News
Credit immagine e video: R. P. Binzel, M. Lockhart (MIT); B. Golisch, S. J. Bus, T. Denault, J. Rayner, A. Tokunaga (NASA IRTF); A. Gulbis (SALT)